Da un’antica tradizione di ospitalità, una moderna stazione climatica nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Situata nel versante toscano dell’Appennino Tosco-Romagnolo, vicino al valico dei Mandrioli (ca. 900 m.slm), porta di accesso per il Casentino, Badia Prataglia è un piccolo centro turistico immerso nel verde rigoglioso dei boschi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. I monti che circondano il paese sono rivestiti da un’esuberante vegetazione di abeti, faggi, querce, castagni e da una grandissima varietà di erbe e fiori. Scoprire Badia Prataglia vuol dire avvicinarsi a una storia fatta di alberi, animali ma soprattutto di uomini: boscaioli e falegnami, profondi conoscitori delle foreste. Una comunità stretta intorno all’antica abbazia, o meglio alla chiesa romanica che è tutto quel che resta di una storia che si allunga nei secoli, come raccontano la cripta, due capitelli di un misterioso, preesistente edificio romano e la figura di un orante. Badia Prataglia è il luogo ideale dove trascorrere una vacanza attiva e rilassante, dove tornare in forma secondo quel concetto dello star bene che risponde alla moderna idea di salute e benessere. A Badia Prataglia turisti e villeggianti animano, ormai in ogni momento dell’anno, i suoi castelletti (piccoli villaggi, ognuno con un proprio nome e identità), prendendo alloggio negli alberghi, pensioni, colonie, bed&breakfast e case per ferie. Il territorio è vario, stimolante, ricco di storia, di monti e foreste e soprattutto Badia Prataglia il Paese del Bosco ben conservato. La bellezza e la spiritualità evocata da un abete slanciato verso il cielo, non è dovuta solo all’opera della natura, ma anche alle mani che lo hanno piantato, curato, tagliato e ripiantato per secoli, scrivendo nel terreno e col linguaggio degli alberi la storia che scriviamo su queste pagine di carta. All’estremità nord-orientale della vallata del Casentino, Badia Prataglia è un mondo a sé. Essere Badiani vuol dire trovarsi in mezzo all’Appennino tra Toscana e Romagna. Vuol dire parlare una lingua che non è né toscano né romagnolo e, soprattutto, vivere ‘dentro’ la foresta e ‘della’ foresta. Badia Prataglia è il centro da cui muovere per interessanti escursioni di carattere naturalistico sui numerosi sentieri del Parco in tutte le stagioni: in primavera per ammirare le bellissime fioriture, in estate per trovare ristoro e sollievo all’ombra delle immense faggete o per cimentarsi in appassionanti escursioni a piedi o in mountain bike, in autunno per apprezzare la varietà dei colori, godere dei frutti del bosco (funghi e castagne) e rigenerarsi nella visione suggestiva di stupendi panorami autunnali, in inverno per il piacere di respirare l’aria frizzante di una limpida giornata dicembrina o praticare attività sportive invernali (sci da fondo e slittino).